Fiducia politica e malizia 2.0

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Premessa #

Senza poterlo dimostrare formalmente, due miei assunti:

  1. democrazia diretta < democrazia partecipativa
  2. democrazia partecipativa > democrazia rappresentativa

Sei un grillino! #

Il M5S ha commesso, e sta commettendo grossi errori.
Li ho votati, perché pensavo volessero portare avanti la democrazia partecipativa, ma non penso di votarli più perché hanno “sporcato” l'approccio con la “dittatura” di Grillo e Casaleggio.

Il futuro del M5S? #

Per cambiare idea, devono effettuare importanti cambiamenti strutturali.
Al suo interno il M5S conta persone molto valide, come Di Maio, ma anche molte altre insufficientemente preparate a livello tecnico e comunicativo.

Fiducia e malizia, prima che competenza #

Ora, il voto è un atto di fiducia e io non mi fido di persone che dimostrano malizia, anche se dimostrano un linguaggio forbito e competenze tecniche di eccelso livello.

Esempio estremo: cosa me ne faccio del tuo QI da 180 se poi favorisci la mafia?

Quindi, per un politico, una condizione necessaria ma non sufficiente dovrebbe essere l'assenza di malizia.

Viceversa, una condizione sufficiente per bannare un politico sarebbe proprio la presenza di malizia.

Status quo del Governo Renzi #

Riscontro un uso massiccio di pattern di manipolazione comunicativa da parte di molti esponenti del governo Renzi (e dallo stesso Renzi in primis). E questo è un comportamento incredibilmente malizioso.

Inoltre, le “tattiche” o le “strategie” politiche mi puzzano di malizia.

Pragmaticamente, la mia analisi è che il PD voglia evitare che il M5S possa tornare a recuperare consensi con queste sue, seppure tardive, aperture. Nonostante un eventuale accordo PD-M5S possa giovare agli italiani.

Semplicemente perché il M5S risulta meno incline di altre forze politiche a prestarsi ad azioni politiche (mi scuso per l'eccessiva semplificazione) pro-casta.

Con il PDL/FI invece si va d'amore e d'accordo proprio perché lo stile è compatibile, il modo di fare la politica e di considerare i cittadini come asinelli da guidare con la carota è lo stesso per il quale ci si è indignati a più riprese con i passati governi del centro-destra.

Altro che nuovo che avanza.

Desiderata #

Mi piacerebbe che ci fossero meno “tattiche” e più confronti puntuali sui singoli punti ma sto invece constatando che la direzione che si sta prendendo va nel verso opposto a quello della democrazia partecipativa e sta avvenendo nel peggiore dei modi, ovvero con piccoli passi, opportunamente truccati a livello comunicativo in modo da risultare innocui.

E con questo non dico che FI, PD e M5S abbiano solo commesso errori o che abbiano solo fatto cose positive.

Mi piacerebbe solo che criticassimo oggettivamente sia il PD che il M5S che FI, a prescindere dalla nostra intenzione di voto.

 
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